HOTEL E CASE VANCANZE – SICILIA COSTA SARACENA

LA MIA VALLE ALBERGO E VILLAGGIO

 SAN GREGORIO MESSINA – FRONTE ISOLE EOLIE .

Da  un'antica azienda agricola di 30 ettari è  stata  creata una struttura  di pregio coniugando sole, mare, campagna e bosco con ruscelli e animali in libertà. Il posto ideale dove trascorrere momenti di relax tra mare e campagna, passeggiate nei boschi o nei sentieri fino al mare a piedi, sull'asino, a cavallo o in bicicletta. L'Hotel resort è affacciato sulle Isole Eolie con panorami mozzafiato. Nella Stagione estiva la struttura dispone di un lido attrezzato posizionato in un'ampia spiaggia. "La Mia Valle" è il punto ideale come punto di partenza per la scoperta della Sicilia con storia, cultura e tradizioni.

LA MIA VALLE è situata al centro di un’area particolarmente interessante a ridosso del Parco dei Nebrodi e pertanto i nostri ospiti potranno trascorrere le vacanze sia all’interno della struttura che effettuare escursioni e gite giornaliere con destinazione di luoghi particolarmente interessanti, in un territorio caratterizzato da secoli di arte e storia, e da paesaggi naturalistici incontaminati. La predisposizione morfologica del territorio Nebroideo: dall'alta montagna ricca di boschi, sentieri, laghi e panorami incantevoli (1000 – 1500 mt sul livello del mare), alle località più rinomate sulla costa tirrenica; ci permettono di consigliare soluzioni alternative e pacchetti personalizzati, per le vacanze dei turisti più esigenti.

 

Case Vacanza

Il complesso dispone di villette destinate a case vacanze per alloggi settimanali. Le villette sono ubicate nel parco naturalistico de "La Mia Valle". Gli appartamenti sono tutti dotati di cucina o angolo cottura ed all’esterno di giardino o terrazze, arredati con cura dei particolari al fine di assicurare agli ospiti una piacevole permanenza presso la struttura. Gli ospiti potranno utilizzare a pagamento tutti i servizi del complesso (piscina, stabilimento balneare, ristorante, bar, etc.). Su richiesta a pagamento è disponibile il personale per le pulizie domestiche, nonchè il cambio della biancheria da letto e da bagno. La tipologia degli appartamenti disponibili è la seguente:

Appartamento tipo A: due vani, balcone vista mare, 1 bagno, angolo cottura ospitabili 2 + 2 in soggiorno (possibilità letto aggiunto).

Appartamento tipo B: villetta composta da un monolocale soppalcato, veranda, ampio giardino, cucina in vano separato, bagno – ospitabili 2 persone in soppalco + 2 persone in divano letto.

Appartamento tipo C: villetta due vani, veranda, ampio giardino, angolo cottura, bagno – ospitabili 2 persone + 2 in divano letto.

Appartamento tipo D: tre vani, ampio terrazzo vista mare, 2 bagni, angolo cottura ospitabili 4 + 2 in soggiorno (possibilità letto aggiunto).

Appartamento tipo E: villetta composta da 3 vani, soggiorno con soppalco, cucina in vano separato, 2 bagni, ampio giardino e terrazzo – ospitabili 4 persone + 2 in divano letto in soggiorno + 4 in soppalco.

Appartamento tipo F: villa sul mare composta da 3 o 4 vani, cucina in vano separato, 2 bagni, ampio giardino e terrazzo sul mare – ospitabili 4 o 6 persone + 2 in divano letto in soggiorno.Le mete che riteniamo più interessanti potranno essere raggiunte oltre che in pullman e/o motonave veloce anche a piccoli gruppi in elicottero, gommoni e Jeep fuoristrada.

Alcune località di prestigio visitabili con rientro in hotel in giornata: 

Isole Eolie ; possibilità di escursioni giornaliere prenotabili in albergo con parteze dal vicino  porto di Capo d’Orlando in motonave veloce oppure in gommone. L'arcipelago è formato da sette isole: esse sono da visitare sia per le bellezze naturali, le spiagge, le grotte e le attività vulcaniche che per i siti d'interesse archeologico e storico.

 Il Parco dei Nebrodi; percorsi si effettuano lungo piste in mezzo ad una natura incontaminata, e permettono di incontrare vari ambienti di notevole interesse naturale, paesaggistico e anche didattico.

 

Etna-Vulcano-Stromboli;  in elicottero (vulcani attivi):  un’esperienza indimenticabile… il fascino straordinario che questi vulcani Etna, Stromboli e Vulcano esercitano sugli uomini è originato dalla loro bellezza e pericolosità lL’attività vulcanica in Sicilia che risale in età antichissima la si evince dalle grandi formazioni tufacee e precretacee presenti sul territorio. Attualmente sono attivi solamente l’ Etna, lo Stromboli e Vulcano. Possibilita di escursine giornalierea anche in pullman (viaggio organizzato).

 

Tindari:Visita al Teatro Greco e Santuario . Questo fu costruito nei primi decenni della fondazione della città di Tyndaris, colonia greco-romana fondata nel 396 a.C, sfruttando un naturale avallamento del terreno nelle immediate vicinanze delle mura del lato sud, ad alcune centinaia di metri dalla porta principale.  La cavea si apre a ferro di cavallo verso un pianoro su cui si addensavano le case della città, sullo sfondo la veduta aerea del mare con le Isole Eolie e Capo Milazzo.
Il diametro del semicerchio del teatro misura 60 metri, la platea riservata agli orchestrrali 24 metri, dai lati si accedeva alle gradinate che servivano da sedili, disposte su 28 file, divise da 8 piccole scale. I gradini formati da blocchi di pietra arenaria molto simili a quelli usati per la costruzione delle mura presentano un sottopiede concavo per impedire ai piedi degli spettatori di urtare la schiena delle persone sedute nel gradino sottostante.
Il Teatro subì rifacimenti in epoca imperiale romana, quando i nuovi coloni dedotti da Augusto per ripopolare la città prevalsero sull'elemento greco locale.

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IL SANTUARIO DI TINDARI: Pare che la statua della Madonna, dopo il suo ritrovamento sulla spiaggia di Marinello, sia stata collocata in un ex-tempio dedicato a Cerere, nel posto più alto della città di Tindari, dove ora sorge il Santuario. Come racconta la leggenda, una donna, vedendo la Madonna nera di Tindari la disprezzò a causa del colore della sua pelle; la bambina che aveva in braccio, improvvisamente cadde e precipitò dall’altissima rupe dove oggi sorge il Santuario. La donna chiese scusa alla Vergine e si stracciò in pianto davanti alla statua chiedendone la miracolosa intercessione; la leggenda narra che le rocce presenti dabbasso scomparvero all’improvviso, lasciando il posto ad un arenile morbido e sabbioso sul quale il bambino, miracolosamente si salvò.

 

S.Marco d’Alunzio: ( IL  PAESE DI ORIGINE  DELLO SCRIVENTE S.GENTILE ). Probabilmente abitata già in epoca pre-ellenica, S. Marco giace rannicchiata a 550 m di altitudine, a soli 9 km dalla costa. Ogni epoca della storia siciliana vi ha lasciato le sue tracce: venne abitata dai Greci, diviene Municipium Aluntinorum sotto i Romani ed è ribattezzata S. Marco dai Normanni, . Roberto il Guiscardo vi fa erigere il castello, i cui ruderi dominano ancora dal punto più alto del paese.
Ancor prima di entrare nel nucleo abitato si scorge, a sinistra della strada, in posizione isolata, la Chiesa di S. Marco, edificata sopra il tempio di Ercole (IV sec. a.C.). del quale non restano che pochi blocchi in pietra tufacea. La chiesa, totalmente scoperchiata, conserva i muri in pietra a vista e un portale rifatto.
S. Teodoro (o Badia piccola) – Costruita nel XVI sec. sui resti di una cappella bizantina, l'interno è decorato da magnifici stucchi di stile serpottiano: Giuditta e Oloferne e la caduta della manna nel deserto (ai lati dell'altare), scene della parabola del figliol prodigo, con santi e le quattro Virtù Teologali ai pilastri che sorreggono la volta.Monastero delle Monache Benedettine – Edificato nel 1545.

Di recente ristrutturato, al piano terra sono venute alla luce due delle tre absidi appartenenti alla Cappella dei S.S. Quattro Dottori (XI sec.), decorate da splendidi affreschi bizantini
S. Giuseppe – Vi è allestito un Museo Parrocchiale che custodisce arredi sacri, reliquiari in legno, una Vergine Odigitria in legno policromo, una bella statua lignea della Maddalena (XVII sec.) e una tela della Deposizione (XVIII sec.)
Il centro storico – Il percorso si snoda lungo la centrale via Aluntina, dove si trova la Chiesa Madre di S. Nicolò, con una sobria facciata arricchita soltanto da tre portali in marmo rosso aluntino,Più avanti, in piazza S. Agostino, sorge S. Maria delle Grazie, che custodisce il monumento funerario dei Filangeri, opera di Domenico Gagini (1481), con una bella statua giacente dall'espressione dolce e serena.

Ci si lascia sulla destra la Chiesa di S. Basilio, settecentesca, di cui si conservano i resti di un loggiato ad archi acuti e si arriva alla Chiesa dell'Ara Coeli, secentesca, che presenta un portale affiancato da colonne scanalate e arricchito da volute e decorazioni floreali. All'interno, la Cappella del SS. Crocifisso, decorata con begli stucchi serpottiani raffiguranti santi, vivacissimi putti, angioli e ghirlande di frutta, custodisce un espressivo Crocifisso ligneo secentesco di scuola spagnola.
S. Salvatore – Detta anche Badia Grande, in quanto vi era annesso un importante monastero di suore benedettine, ora diroccato, sorge isolata in direzione del campo sportivo. L'elegante portale, in marmo aluntino, è impreziosito da colonne, angeli e putti. All'interno si è accolti da un tripudio di angeli che suonano le trombe, figure allegoriche, putti che giocano e sostengono drappi, cartigli e ghirlande di fiori; la ricchezza della decorazione a stucchi culmina nel sontuoso drappo, dal sapiente panneggia, che scende dal baldacchino ligneo, posto sul tabernacolo.

Taormina: suggestivamente ubicata su una collina, il Monte Tauro, e si affaccia sulla Baia di Naxos. Una baia dalla bellezza eccezionale: il blu del mare e i colori vivaci della baia, contrapposti a quelli della Etna sullo sfondo, creano un contrasto di grande fascino in uno dei tratti di costa più belli d’Italia. La magnifica baia offre una vista mozzafiato che può essere ammirata da ogni angolo di Taormina Ma Taormina è anche un importante luogo storico- archeologico. La prima colonia greca in Italia si stabilì infatti nella baia di Naxos nel 735 a.C.. La città ospita anche uno dei più famosi e dei più bei teatri greci al mondo, dove in estate si tengono manifestazioni di teatro, danza, musica ed il famoso Festival Internazionale del Cinema “Tao-Arte”.

 

Santo Stefano di Camastra il paese delle ceramiche: Quasi al confine tra le province di Messina e Palermo, a soli 70 metri sul livello del mare, sorge Santo Stefano di Camastra, meglio conosciuto come “il paese delle ceramiche”. Una cittadina molto caratteristica, unica nel suo genere. Per le vie, piene di negozi, è possibile ammirare ovunque ci si volti: vasi, piatti, mattonelle, applique, mosaici, souvenir, tutto realizzato nella raffinatissima e coloratissima ceramica stefanenze. Le maioliche delle piazze, i numeri civici delle case, le insegne ed i pavimenti dei locali, tutto in ceramica, fungono da cornice alla peculiare cittadina. Nel comune, su richiesta, è possibile visitare i laboratori privati d'alcuni ceramisti e la scuola d'arte per la ceramica.

Da visitare: il Duomo, costruito nel 1685, contenente bellissime statue e dipinti del '600 e del '700; la Chiesa di Maria SS. Della Catena, contenente la tomba del Duca di Camastra, il Palazzo Sergio, sede del Museo della Ceramica ed il Palazzo Armao, con all'esterno frontoni neoclassici e decorazioni in ceramica. Da non perdere la festa della patrona, Santa Cecilia, il 22 Novembre; il Pellegrinaggio al Letto Santo e la festa dell'Addolorata, nella terza Domenica di Settembre.

Cefalù:

 

Situato in posizione eccezionale, ben visibile dalla strada che vi giunge da Palermo, Cefalù è un villaggio di pescatori chiuso tra il mare ed un promontorio calcareo, orgoglioso della sua cattedrale romanica che emerge da un groviglio di stradine labirintiche. Cittadina di origini greche, da cui trae il nome, Kephaloidion. testa o capo, conosce il suo massimo splendore sotto i Normanni ed in particolare con Rugger  II che nel 1131 d cide di dare l'avvio ai lavori di costruzione della cattedraIn giro per la città è assolutamente da non perdere il Museo Mandralisca che sorge nell'omonima via, voluto dal mecenate collezionista Enrico Piraino, barone di Mandralisca. Il museo conserva oltre al celebre "Ritratto d'ignoto", di Antonello da Messina, anche una pregevole collezione archeologica, il cui pezzo più importante è probabilmente il "Cratere del Tonno" risalente al IV secolo a.C. Attorno al palazzo baronale, sede del museo si estende il centro storico, ricco anche di splendide chiese: la settecentesca architettura di Maria Santissima della Catena, la cinquecentesca costruzione di San Nicola di Bari, e la secentesca Itria nella medioevale chiesa della Badiola.
Sulla via Vittorio Emanuele si trova un bellissimo esempio di lavatoio medievale, utilizzato fino ai tempi moderni.

la Sicilia  bella tutta,  da visitare in diverse tappe la descizione dei luoghi qui di sopra e nulla in confronto a  tutto quello che c'e' da vedere.  Terra ricca di cultura,  possiede uno dei piu' grandi patrimonio  d'arte del mondo. 

Io  mi fermo qui nella descrizione di alcuni luoghi belli e ancora incontaminati dal progresso è cementificazioni varie. altre informazioni sull'isola,chiamtemi ho scrivetemi .

by

s.gentile

e-mail: stiamoincontatto@alice.it – www.stiamoincontatto.it

 

DOVE SI TROVA L'HOTEL **** :

CUMUNE DI CAPO D'ORLANDO (ME)

Contrada San Gregorio, 126

98071 Capo d'Orlando Messina

 Km 102 della SS113 Via Nazionale Messina

AEROPORTI PIU' VICINI: CATANIA E PALERMO

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LISTINO PREZZI LA MIA VALLE – SICILIA -CASA VACANZE 2012

LISTINO PREZZI LA MIA VALLE HOTEL CAMERE 2012

PRENOTAZIONI:

Federica Iudicello

LA MIA VALLE ALBERGO & VILLAGGIO

C/da San Gregorio – Capo d'Orlando (ME)
Telefono  +39 (0) 941/955544 / 0941955663
Fax 0941955663
www.lamiavalle.it

E-MAIL: info@lamiavalle.it

 

 

LINK UTILI PER CONOSCERE LA ZONA

affitta:

http://www.mantineogroup.com/

http://www.capodorlando.biz/

www.eolie.org

www.portaledelleeolie.it

www.isoleolie.it